Capire le proprie emozioni
Paura, dubbio e avidità, tre emozioni che possono certamente ostacolare il successo della tua operatività. Ogni investitore dovrebbe analizzare la propria composizione emotiva e le risorse disponibili, prima di pensare ad operare sui mercati finanziari. Sono stati scritti molti libri su questo argomento, ma le conclusioni sono per lo più una questione di autoanalisi che dipendono dalle caratteristiche personali di ciascun analista.
La paura di perdere può indurre gli analisti a prendere decisioni sbagliate. Il dubbio può causare gli stessi risultati. L’avidità può indurre alcuni operatori a tenere aperte a lungo le posizioni e consentire che le stesse, in profitto, ritornino ai livelli di pareggio o addirittura in perdita, mentre ancora si coltiva la speranza di guadagni maggiori.
Molti analisti, sovrastati dall’avidità, vanno molto spesso alla ricerca del “Big kahuna” (il grosso pesce che deve abboccare) o della “mother lode” (filone madre delle miniere d’oro o d’argento), senza minimamente comprendere che a volte è meglio prendere una serie di piccole operazioni che andare alla ricerca del colpo della vita. Capisco che molti operatori non prendono neanche in considerazione questo pensiero, ma qualcuno molto importante una volta ha affermato che è: “Meglio avere un milione di operazioni redditizie piuttosto che un’operazione fruttuosa che fa un milione”.
Su questa frase, le emozioni giocano un ruolo fondamentale e primario. Comprendere le tue emozioni è un argomento molto importante che deve essere affrontato ed esaminato con estrema cura e periodicità. L’operatività sui mercati finanziari può produrre un aumento della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna, assicurati di essere fisicamente in grado di gestire le richieste che queste grandi leve richiedono senza fare sconti.
Devi monitorare il tuo comportamento, le tue azioni e reazioni di operatività mentre sei sotto stress o mentre affronti una particolare situazione di mercato che provoca quella scarica di adrenalina, e precisamente: quando sbagli, quando ti blocchi e non sai cosa fare, quando hai la sensazione delle farfalle nello stomaco, quando diventi eccessivamente irritabile o ti senti in preda al panico. Queste condizioni non favoriscono il successo nell’operatività finanziaria, devono essere perfettamente controllate.
La mancanza di fiducia nelle proprie azioni e la sensazione di paura sono i tuoi peggior nemici. Evita di stare o di metterti in una situazione in cui senti di essere scettico, non convinto o spaventato, prima di entrare al mercato.
Inoltre, non devi operare durante eventi personali importanti, come l’acquisto o la vendita di una casa, il trasloco, la malattia, un cambiamento di carriera o la perdita di un lavoro, una rottura di una relazione o un divorzio, un lutto in famiglia o la perdita di un amico. Se non lo farai, capirai a tue spese che non si fa.
Cerca di prendere decisioni consapevoli e assicurati di avere il tempo di investire nell’analisi del tuo lavoro prima di intraprendere qualsiasi operazione.
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