Come scegliere un Exchange di criptovalute affidabile?

Exchange di criptovalute affidabile

Come scegliere un Exchange di criptovalute affidabile?

Gli Exchange, letteralmente Scambi, sono dei mercati, o delle piazze se volete, digitali dove hanno luogo le operazioni di acquisto o di vendita delle criptovalute con moneta reale. Le maggiori valute che fanno da protagoniste negli scambi sono il Dollaro e l’Euro. Il Bitcoin, invece, è la principale cripto di riferimento per gli scambi, sempre di più può essere considerato il dollaro delle monete digitali.

Quindi, in breve, gli Exchange assumono il ruolo di intermediari per le operazioni di compravendita sulle criptovalute. Oggi, il settore è molto in crescita e sul mercato si affacciano, sempre di più, nuove monete digitali, ne abbiamo di tutti i tipi e per tutti i gusti. Le piattaforme degli Exchange fanno la stessa cosa, aprono e chiudono nel giro di poco tempo e si rende necessario, per l’investitore, andare alla scoperta di quelle più affidabili e sicure.

Scegliere un exchange di criptovalute affidabile è un requisito prioritario e fondamentale, più di ogni altra cosa, prima di fare qualsiasi acquisto. Come sceglierle? Documentandosi molto, leggendo le caratteristiche sui loro siti, le recensioni, e testandone anche qualcuna, come si farebbe per testare l’affidabilità di un qualsiasi negozio tradizionale.

Gli Exchange, come abbiam detto, sono dei mediatori e funzionano mediante una procedura di registrazione dei dati dell’utente. Il conto richiede l’invio dei documenti e dei codici di verifica. Alcuni Exchange consentono il conto anonimo fino a un certo importo.

Come scegliere un Exchange di criptovalute affidabile?

Non c’è una regola ben precisa, anche perché la distanza geografica da questi intermediari non ci permettere neanche di verificare il luogo e la sede. Non solo, anche a breve distanza non lo faremmo comunque se l’investimento non ne giustifica i costi di accertamento; ci possiamo attenere alle informazioni che troviamo sul web, tenendo conto che di fronte a progetti poco corretti non c’è info che tenga.

Considerato che i rischi ci sono sempre, e se non è colpa dell’Exchange, in termini di frode e bancarotta, potrebbero essere anche gli hacker a non farvi dormire sonni tranquilli. Cionondimeno, l’investitore che ne ha voglia, non può stare fermo.

Possiamo selezionare un Exchange partendo dai requisiti di base e indispensabili che un qualsiasi operatore finanziario dovrebbe offrire. Ipotizziamone qualcuno:

  1. Accesso con sicurezza. Il mondo delle cripto è sempre più frequentato e suscita molto interesse. Gli Exchange più sicuri sono quelli che garantiscono una verifica dell’identità dell’utente a doppia richiesta di pass o di codice. Informarsi sui loro sistemi di sicurezza non è male. La preferenza è sempre per quelli più avanzati. Società serie assicurano anche una particolare attenzione alla protezione dei dati trattandoli principalmente in modalità offline.
  2. Credibilità. È un requisito fondamentale. Il mondo del web non nasconde più nulla e sempre più utenti segnalano le frodi o le irregolarità con molta frequenza. Le recensioni sui siti è ormai il vero certificato di sicurezza e di garanzia delle piattaforme, e anche per qualsiasi prodotto a dire la verità.
  3. Trasparenza. Vi consiglio di navigare sui siti delle piattaforme e verificare i dati che comunicano agli utenti, non solo quelli statistici o di mercato, cioè quelli che riguardano i prodotti quotati, ma anche quelli che riguardano la società di intermediazione. Controllate il vero nome dell’azienda, a volte è diverso dal marchio che pubblicizzano, e andate a cercare il tipo di autorizzazione che possiede e verificate sugli elenchi ufficiali degli organi di controllo. Una società seria non nasconde neanche la minaccia di un attacco informatico, lo comunica ai suoi clienti con tranquillità.
  4. Buon funzionamento della piattaforma. Ricercate recensioni circa il buon funzionamento della piattaforma. A volte gli Exchange, anche grossi, non investono nelle loro attività e non aggiornano i loro software, generando l’instabilità del sistema e causando non pochi problemi agli utenti che si trovano in difficoltà per degli ordini non eseguiti o andati a male.
  5. Assistenza clienti efficiente: l’assistenza è la chiave della serietà di qualsiasi attività commerciale, che sia il fruttivendolo, la banca o il supermercato, è un requisito che non deve assolutamente mancare. Un’assistenza che tarda a rispondere, o non risponde addirittura, è un qualcosa di una società che può anche non esistere. Bisogna allontanarsene.
  6. Volumi di scambi e prodotti. Un buon volume di scambio indica un buon livello di fiducia da parte degli investitori, nessun affiderebbe i propri soldi a un sistema inefficiente. Quantificare il numero dei prodotti trattato è anche un ottimo termometro per misurare la forza dell’azienda. Volumi e quantità di prodotti costituiscono un buon deterrente.
  7. Tempi di prelievo. Questo è un tasto dove cadono molti operatori della finanza, inclusi gli appassionati di criptovalute. Verificare i tempi di prelievo è un requisito indispensabile prima di affidare il denaro. Una società che impiega giorni e giorni per rigirarti il tuo denaro potrebbe indicare una grande mancanza di liquidità, quindi non solida. Una società che restituisce i soldi nell’immediato indica una buona performance di stile e liquidità.
  8. Metodi di pagamento accettati. Privilegiare Exchange che offrono una maggiore scelta sui metodi di pagamento.
  9. Commissioni. Commissioni basse sono preferibili, ma preferite sempre di più abbinare questo requisito alla sicurezza. Molto spesso le commissioni basse sono l’esca per intrappolare molti investitori poco accorti. Prima la sicurezza e poi le commissioni.

Il settore delle criptovalute è un fetta di mercato finanziario che si sta rivelando molto interessante. Molti investitori ne sono attratti dall’esperienza speculativa del Bitcoin alla fine del 2017. Dove c’è molto interesse e denaro, storicamente, si presentano i furbi che preparano frodi ad hoc.

Numerosi, infatti, sono gli Exchange che promettono una grande varietà di criptovalute e che nascondono delle frodi o ancora di piattaforme che aprono e chiudono nel giro di poco tempo senza restituire il denaro investito dai loro clienti. Cosa si può fare una volta nella rete? Nulla! Si può solo prendere atto della fregatura facendo la segnalazione. In ogni caso fatela agli organi competenti.

L’attacco hacker, invece, è un’altra variante da tenere in molta considerazione. Rubano, per lo più, i dati degli utenti per mezzo di connessioni totalmente non sicure offerte da piattaforme fasulle. Come potrete notare sono i nuovi rischi della nuova era fondata sul web. Bisogna stare attenti, accorti, e procedere alle opportune verifiche.

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