Cosa sono i Non Farm Payroll

Cosa sono i Non Farm Payroll

Cosa sono i Non Farm Payroll

I libri paga non agricoli (cosiddetti Non Farm Payroll) sono dati statistici mensili che rappresentano il numero di persone occupate negli Stati Uniti, appartenenti a tutti i settori, tranne quelli agricoli.  Possono essere chiamati i non agricoli o per brevità NFP.

Come dicevamo prima, non sono inclusi: i lavoratori agricoli, quelli che lavorano da casa o, nella fattispecie, i domestici  delle famiglie private, quei lavoratori che appartengono a organizzazioni senza scopo di lucro e gli impiegati del governo.

I dati Non Farm Payroll (salari non agricoli) sono rilasciati dal Bureau of Labor Statistics il ​​primo venerdì di ogni mese, alle 8:30 ora di New York,  corrispondenti alle 14:30 europee. La cifra pubblicata rappresenta il numero attuale dei posti di lavoro, confrontati con quelli del mese precedente per verificare se c’è stato un aumento o una perdita di posizioni lavorative. Il dato aggiornato serve per misurare lo stato di salute dell’economia e del mercato del lavoro.

Tecnicamente, il rapporto sui salari non agricoli (NFP), costituisce la visione sull’80% della forza lavoro statunitense, impiegata nella produzione, nelle costruzioni e nel commercio. Un dato molto consistente considerata la rilevanza della percentuale.

Il rilascio dei Non Farm Payroll fornisce una preziosa visione dello stato dell’economia più grande del mondo, gli Stati Uniti d’America appunto, mostrando le politiche che stanno funzionando e offrendo un’indicazione di come si potrebbe comportare la Federal Reserve sulle decisioni di rialzo o di ribasso dei tassi di interesse, in un prossimo futuro.

Il FOMC presta molta attenzione a questo dato, sempre per dare indicazioni circa l’aumento o il ribasso dei tassi d’interesse. Il numero complessivo dei posti di lavoro aggiunti o sottratti è un indicatore determinante.

Il FOMC, Federal Open Market Committee, è un organismo della Federal Reserve incaricato di sorvegliare le operazioni di mercato aperto negli Stati Uniti e ne è il principale strumento di politica monetaria.

Facciamo un esempio pratico: un elevato numero di posti di lavoro può essere preso come un segnale di pressioni inflazionistiche, dato che può portare a un rialzo dei tassi d’interesse. Viceversa, un calo del numero di posti di lavoro potrebbe indicare un’economia in regressione, debole, e aumenta la possibilità di un taglio dei tassi d’interesse per stimolarla.

Di conseguenza, dobbiamo essere consapevoli che i tassi di interesse hanno un ruolo determinante sui mercati del forex, delle azioni e delle materie prime. Questo tipo di relazione investe a cascata tutti gli altri mercati. Quindi, è necessario, e obbligo degli organi di governo preposti, adottare politiche economiche che consentano di mantenere un certo equilibrio.

Il mercato del lavoro è diventato un’area di interesse chiave per tutti gli operatori finanziari, per il semplice motivo che la Federal Reserve statunitense connette le politiche monetarie ai risultati economici attuali, come per esempio le dimensioni del programma di Quantitative Easing.

Gli operatori di mercato sono particolarmente sensibili alle versioni significative dei NFP, proprio perché cercano di prevedere le reazioni degli organismi che possiedono le leve per riequilibrare l’economia di mercato.

Il dato Non Farm Payroll è un vero e proprio motore del mercato. Secondo la teoria generale dei market mover, quando il numero di lavoratori impiegati (misurati per K, ovvero mila unità) supera il valore previsto dagli analisti, il dato può innescare un effetto rialzista sul Dollaro USA. Viceversa se non lo supera.

In generale, per l’economia, un aumento degli occupati significa che le imprese stanno crescendo e assumono. I nuovi occupati hanno denaro da spendere per beni e servizi e di conseguenza alimentano ulteriormente la crescita insieme ai vecchi occupati. L’opposto della teoria per la diminuzione dell’occupazione.

L’importanza di questo dato assume una rilevanza diversa se lo accostiamo anche ad altre statistiche, come per esempio:

  • Salario orario medio. Se troviamo lo stesso numero di posti di lavoro, ma il guadagno medio è diminuito, l’effetto è lo stesso, è considerato come una sottrazione di posti di lavoro.
  • Buste paga del settore non agricolo. È un dato importante che può variare improvvisamente l’andamento dei mercati. Le aspettative degli operatori commerciali cambiano in base alle revisioni dei dati precedenti.
  • Il tasso di disoccupazione. Questo dato è una parte importante del rapporto, in quanto il numero di persone senza lavoro è una buona indicazione della salute generale dell’economia. Un minimo tasso di disoccupazione è fisiologico, potremmo pensarlo fino al 5% e non sotto. Quando abbiamo una percentuale di disoccupazione bassa, si prevede che l’inflazione aumenterà gradualmente, perché le imprese dovranno pagare di più per assumere buoni lavoratori. I prezzi al consumo saliranno di conseguenza. Anche in questo caso e per questo dato è importante il ruolo della Fed, intervenendo sempre sui tassi d’interesse.

Intervenire sui mercati durante il rilascio dei libri paga non agricoli

La negoziazione dei Non Farm Payroll può offrire l’opportunità di maggiori profitti su una varietà di mercati, ma l’annuncio può causare un’importante volatilità e aumentare il rischio d’impresa.

Prima del rilascio, ci sarà la fase in cui gli economisti cercheranno di prevedere il dato principale, il cosiddetto previsto sul calendario economico, attraverso studi e osservazioni reali sull’economia in genere.

All’ora del dato, potremmo assistere a un immediato rientro del mercato, per adeguarsi a quello che è veramente, l’attuale. In questa fase possiamo assistere a movimenti improvvisi, bruschi e amplificati, in base alla vicinanza della stima alla cifra effettiva.

Ci sono diversi mercati maggiormente interessati e soggetti alle fluttuazioni dei Non Farm Payroll. Proviamo a elencarli:

  • il mercato del Forex. Considerato che i NFP sono dati che riguardano la realtà lavorativa americana, una sana e robusta economia attrarrà investimenti da tutto il mondo, generando il rialzo del prezzo del dollaro USA. Questo effetto lo avremo per le principali coppie di valute che generalmente sono tradate, come EUR / USD, GBP / USD, USD / JPY e AUD / USD.
  • Il mercato degli Indici. Un forte aumento di lavoratori indica che le aziende sono in buona salute e che stanno andando bene, ma un dollaro forte può influenzare negativamente gli indici statunitensi come il NASDAQ,  S&P500 o il Dow Jones, bloccando di fatto il volume delle esportazioni.
  • Il mercato delle materie prime. Se gli operatori di mercato percepiscono che l’economia statunitense non stia funzionando per come dovrebbe, il loro primo pensiero sarà rivolto ai mercati considerati paradisi sicuri, come l’oro e l’argento.

In generale, le attività finanziarie più colpite da questi dati includono il dollaro USA, le azioni americane e l’oro. Quando vengono rilasciati i NFP, i mercati reagiscono molto rapidamente e in una forma abbastanza volatile.

I movimenti del mercato a breve termine hanno sempre indicato una forte correlazione tra i dati NFP e la forza del dollaro USA. Invece, i dati storici sul movimento dei prezzi mostrano una piccola correlazione negativa tra i dati NFP e l’indice del dollaro USA.

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