Cosmos – La rete delle blockchain

Cosmos - La rete delle blockchain

Cosmos – La rete delle blockchain

Cosmos è una rete decentralizzata di più blockchain parallele e indipendenti tra loro, ciascuna alimentata da algoritmi di consenso BFT.

Lo sviluppo del progetto Cosmos è amministrato principalmente da Tendermint Inc., una società di sviluppo software incaricata e finanziata dalla Fondazione Interchain, una non-profit svizzera.

Il token di Cosmos si chiama ATOM, rilasciato il 15 marzo 2019 al prezzo di emissione di 0.10 centesimi di dollaro. Il protocollo di consenso è il PoS e l’algoritmo crittografico è il BFT. La massima quota di emissione è stabilita in 236.355.290 token, mentre in circolazione, alla data attuale (giugno 2019) ne troviamo 190.238.328 pezzi.

Le blockchain, fino a ora, erano delle entità indipendenti e non comunicanti tra loro. Cosmos è un ecosistema di blockchain in grado di scalare e interoperare tra loro, anche se differenti.

All’inizio, avevano la blockchain dell’era 1.0, quella del Bitcoin per intenderci, che utilizzava un nuovo meccanismo di consenso noto come Proof-of-Work (PoW). Era la prima applicazione decentralizzata su una blockchain.

A quel tempo, c’erano due possibilità per sviluppare applicazioni decentralizzate: il bitcoin codebase o costruirci sopra. Tuttavia, il bitcoin codebase era molto monolitico; tutti e tre i livelli – networking, consenso e applicazione – sono stati mescolati insieme. Inoltre, il linguaggio di scripting Bitcoin era limitato e non facile da usare. C’era bisogno di strumenti migliori.

Subito dopo nacque l’era della blockchain 2.0, quella di Ethereum, arrivata con una nuova proposta per la creazione di applicazioni decentralizzate. Una singola blockchain in cui le persone sarebbero in grado di implementare qualsiasi tipo di programma.

Ethereum ha ottenuto questo risultato trasformando il livello dell’applicazione in una macchina virtuale, chiamata Ethereum Virtual Machine (EVM). Questa macchina virtuale è in grado di elaborare programmi chiamati contratti intelligenti che ogni sviluppatore potrebbe distribuire alla blockchain Ethereum in permissionless mode.

Questo nuovo approccio ha permesso a migliaia di sviluppatori di iniziare a creare applicazioni decentralizzate (dApps). Tuttavia, quest’approccio ha presentato dei limiti, che divennero presto evidenti e persistono ancora oggi:

  • Scalabilità – le applicazioni decentralizzate create su Ethereum sono inibite da un tasso condiviso di quindici transazioni al secondo.
  • Flessibilità – Il secondo limite è la flessibilità relativamente bassa concessa agli sviluppatori. Tra le altre cose, sono limitati a pochi linguaggi di programmazione e non possono implementare l’esecuzione automatica del codice.
  • Sovranità – La terza limitazione è che ogni applicazione è limitata in sovranità, perché tutti condividono lo stesso ambiente sottostante. In sostanza, ciò crea due livelli di governance: quello dell’applicazione e quello dell’ambiente sottostante. Il primo è limitato da quest’ultimo. Se c’è un bug nell’applicazione, non si può fare nulla senza l’approvazione della governance della piattaforma Ethereum stessa. Se l’applicazione richiede una nuova funzionalità nell’EVM, deve nuovamente affidarsi completamente alla governance della piattaforma Ethereum per accettarla.

Queste limitazioni non sono specifiche solo per Ethereum ma per tutte le blockchain che cercano di creare un’unica piattaforma adatta a tutti i casi d’uso. È qui che entra in gioco Cosmos, che possiamo definire la blockchain 3.0.

La vision di Cosmos è di facilitare agli sviluppatori la creazione di blockchain capaci d’interagire tra loro anche se diverse. L’obiettivo finale è creare un Internet of Blockchains, una rete di blockchain in grado di comunicare tra loro in modo decentralizzato.

Cosmos permette alle blockchain di mantenere la loro sovranità, di elaborare rapidamente le transazioni e comunicare con altre blockchain nell’ecosistema.

Questo progetto è realizzato attraverso una serie di strumenti open source, come Tendermint, Cosmos SDK e IBC.

Che cos’ è Tendermint BFT e l’ABCI?

Fino a poco tempo fa, la costruzione di una blockchain richiedeva la costruzione di tutti e tre i livelli (Networking, Consensus e Application) da zero. Ethereum ha semplificato lo sviluppo di applicazioni decentralizzate fornendo una blockchain di Virtual Machine su cui chiunque potesse implementare la logica personalizzata sotto forma di Smart Contracts. Tuttavia, non ha semplificato lo sviluppo delle stesse blockchain. Proprio come Bitcoin, Ethereum rimane uno stack tecnologico monolitico che è difficile da personalizzare. È qui che è nato Tendermint, creato da Jae Kwon nel 2014.

Tendermint BFT è una soluzione che raggruppa i livelli di rete e di consenso di una blockchain in un motore generico, consentendo agli sviluppatori di concentrarsi sullo sviluppo delle applicazioni rispetto al complesso protocollo sottostante. Di conseguenza, Tendermint risparmia centinaia di ore di sviluppo.

Il motore Tendermint BFT è collegato all’applicazione da un protocollo socket chiamato Application Blockchain Interface (ABCI). Questo protocollo può essere incluso in qualsiasi linguaggio di programmazione, consentendo agli sviluppatori di scegliere una lingua che si adatta alle loro esigenze.

 Ecco le proprietà che rendono Tendermint BFT un motore blockchain all’avanguardia:

Predisposizione di blockchain pubbliche o private: Tendermint BFT gestisce solo il networking e il consenso per una blockchain. Gli sviluppatori hanno tutta la libertà di personalizzare le regole che definiscono come cambia la governance di validatori della loro blockchain.

Prestazioni elevate: Tendermint BFT può avere un tempo di blocco dell’ordine pari a un secondo e gestire fino a migliaia di transazioni al secondo.

Sicurezza: il consenso di Tendermint non è solo tollerante ai guasti, ma è anche responsabile. Esiste un modo per determinare la responsabilità.

Cosmos SDK

Tendermint BFT riduce i tempi di sviluppo per una blockchain da anni a settimane. Cosmos SDK è un framework generalizzato che semplifica il processo di creazione di applicazioni blockchain sicure su Tendermint BFT.

Si basa su due requisiti principali:

  • Modularità: l’obiettivo di Cosmos SDK è creare un ecosistema di moduli che consenta agli sviluppatori di creare facilmente applicazioni specifiche sulla blockchain senza dover codificare ogni bit della loro funzionalità. Chiunque può creare un modulo per l’SDK Cosmos. L’utilizzo di moduli già pronti sulla blockchain è semplice.
  • Sicurezza basata sulle funzionalità

L’SDK Cosmos viene inoltre fornito con una serie di utili strumenti di sviluppo per la creazione di CLI (command line interfaces), server REST e una serie di altre librerie di utilità comunemente utilizzate.

Quindi, alla fine, cos’è Cosmos?

È l’internet delle blockchain. Rende le blockchain potenti e facili da sviluppare con Tendermint BFT e la modularità di Cosmos SDK. Consente alle blockchain di trasferire valore l’una con l’altra tramite IBC e Peg-Zones, pur lasciando loro la propria sovranità.

Cosmos non è un prodotto ma un ecosistema costruito su un insieme di strumenti modulari, adattabili e intercambiabili. Gli sviluppatori sono incoraggiati a unire gli sforzi per migliorare gli strumenti esistenti e crearne di nuovi, al fine di rendere la promessa della tecnologia blockchain una realtà. Questi strumenti sono la base necessaria per creare l’internet decentralizzato e il sistema finanziario globale di domani.

Dopo aver dato un’esauriente descrizione del progetto, andiamo a vedere lo sviluppo del prezzo sul grafico.

Il suo andamento è stato piuttosto regolare, è cresciuto nel tempo, anche se pur breve.

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