Il giorno delle tre streghe – Triple witching day
Il giorno delle tre streghe capita quattro volte all’anno, ogni terzo venerdì di marzo, giugno, settembre e dicembre. In pratica è il terzo venerdì dell’ultimo mese di ogni trimestre naturale in cui scadono alcuni titoli azionari. Il triple witching day è sul mercato americano è anche noto come freaky Friday, pazzo venerdì.
I titoli in scadenza appartengono a queste tre tipologie:
- i futures sugli indici;
- le opzioni sugli indici;
- le opzioni sulle azioni.
I contratti futures, sono strumenti molto standardizzati. Ogni elemento è definito in un contratto standard e le controparti non possono modificarlo. Acquistare futures significa impegnarsi ad acquistare, alla scadenza e al prezzo prefissato, l’attività sottostante. L’attività può essere sia reale, una commodity per esempio (cotone grano, caffè, oro e metalli in genere, ecc…) sia un’attività finanziaria.
Quando si parla di attività finanziaria stiamo sottolineando i financial futures, i cui sottostanti possono essere, per esempio, una valuta (currency futures) o un indice di borsa.
L’accordo standard dei futures impone che la transazione concordata avvenga dopo la scadenza del contratto stesso. Indichiamo un caso concreto: un contratto future sull’indice Nasdaq 100 è valutato 250 volte il valore dell’indice. Se l’indice ha un prezzo di $ 6.550 alla scadenza, il valore sottostante del contratto è $ 1.637.500,00, che è l’importo che il proprietario del contratto è obbligato a pagare se il contratto è autorizzato a scadere.
Per evitare questo obbligo, il proprietario del contratto lo chiude vendendolo prima della scadenza. Dopo la chiusura l’esposizione all’indice Nasdaq100 può essere mantenuta acquistando un nuovo contratto a termine, di un mese, periodo noto come estensione del contratto.
Una situazione simile per i titolari di opzioni in scadenza. il venditore di un’opzione call coperta può far ritirare le azioni sottostanti se il prezzo delle azioni si chiude al di sopra del prezzo di esercizio dell’opzione in scadenza.
In questa situazione, il venditore dell’opzione ha la possibilità di chiudere la posizione prima della scadenza per continuare a detenere le azioni, o consentire la scadenza dell’opzione e far ritirare le azioni.
In questi giorni, i trader possessori di futures od opzioni, con posizioni importanti, possono essere incentivati a cercare di spingere temporaneamente il mercato sottostante in una certa direzione, per influenzare il valore dei loro contratti.
Il soprannome del giorno delle tre streghe deriva proprio da queste scadenze:
- 17 marzo 2017 (oggi)
- 16 giugno 2017
- 15 settembre 2017
- 15 dicembre 2017.
Il giorno ha la sua particolare importanza ma è l’ora delle tre streghe la più pericolosa. È individuata nell’ultima ora della sessione statunitense (15:00 – 16:00 ora di New York, ovvero le 21:00-22:00 ora italiana).
Cosa succede sui mercati in questi giorni
La scadenza di questi tre derivati, contemporaneamente in un unico giorno, in alcune piazze in un’unica ora, fa aumentare il volume degli scambi sui mercati delle opzioni, futures, azioni e sottostanti, accrescendo spesso la volatilità dei prezzi dei titoli correlati.
È consigliabile quindi non cercare di prevedere i movimenti dei prezzi durante questi giorni, sarebbe come andare al casinò, dato che le condizioni di mercato non lasciano presagire alcuna indicazione corretta.
La crescita dei volumi è dovuta più alla speculazione del mercato che a un vero cambiamento di valutazione dei fondamentali sugli assets.
In questo terzo venerdì di marzo, giugno, settembre e dicembre, dal 2002 vanno in scadenza anche i futures sulle singole azioni, così l’ultima ora della sessione di Wall Street è anche nota come l’ora delle quattro streghe, ma quest’espressione non ha mai preso piede.
Quello che succede durante il giorno delle tre streghe non va a influire sugli investimenti di lungo periodo. Il volume di scambio e la volatilità tornano presto a seguire l’andamento generale del trend. Il pericolo lo troviamo in quel giorno, in quell’ora. Un particolare a cui devono stare attenti i daytrader.
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