Indice ISM dei direttori degli acquisti del settore manifatturiero
L’indice ISM manifatturiero, conosciuto anche come indice (PMI), è un indicatore che su base mensile monitora l’attività economica degli Stati Uniti attraverso un sondaggio che coinvolge i responsabili degli acquisti di più di 400 aziende manifatturiere in 20 settori diversi di 50 stati americani. È considerato un indicatore pilastro dello stato dell’economia statunitense per l’estrema capacità di sintesi ed efficacia che riesce a dimostrare.
I responsabili degli acquisti ricoprono un ruolo fondamentale per valutare il flusso degli ordini e le condizioni aziendali, per un semplice motivo: i produttori per cui lavorano devono rispondere rapidamente ai cambiamenti della domanda, aumentando o riducendo gli acquisti di materiali che utilizzano in previsione della domanda per i loro prodotti finiti.
Il sondaggio è condotto dall’Institute for Supply Management (ISM), un’associazione professionale senza scopo di lucro che calcola e pubblica mensilmente il PMI dal 1948, e denominato Manufacturing ISM Report on Business.
L’ISM Report On Business, Manufacturing (PMI) e Services (PMI), sono due degli indicatori economici più affidabili disponibili e forniscono una guida ai professionisti della gestione delle forniture, economisti, analisti, leader di governo e manager aziendali.
L’ ISM Report On Business continua ad essere uno strumento coerente e preciso nell’indicare lo stato di salute e la direzione dell’economia complessiva, oltre ai settori manifatturiero e dei servizi. I report sono disponibili il primo e il terzo giorno lavorativo di ogni mese. L’ISM di un ospedale (PMI) sarà disponibile il quinto giorno lavorativo di ogni mese.
L’indice di produzione ISM è un indice composito che dà uguale ponderazione (20%) a cinque categorie di domande su nuovi ordini, produzione, occupazione, consegne dei fornitori e scorte.
Un dato PMI superiore a 50 determina un’espansione del settore manifatturiero, un rilevamento di 50 tondi dimostra nessun cambiamento, inferiore a 50 indica una contrazione.
L’indice di produzione ISM permette agli investitori di comprendere in modo migliore le tendenze e le condizioni economiche nazionali. Quando l’indice è in aumento, gli investitori prevedono un mercato azionario rialzista in reazione ai maggiori profitti aziendali. Reazione opposta per i mercati obbligazionari, che invece possono diminuire con l’aumento dell’ISM Manufacturing Index. Un aumento dell’Indice produrrebbe un po’ d’inflazione, dato a cui sono molto sensibili le obbligazioni.
L’indagine ISM è ampiamente diversificata, le risposte riguardano 20 settori industriali: prodotti chimici, computer, prodotti elettronici e attrezzature di trasporto, in base al North American Industry Classification System (NAICS). L’ISM redige anche una previsione economica semestrale, a maggio e dicembre.
Agli intervistati viene chiesto se gli ordini in oggetto stanno aumentando, diminuendo o si trovano in fase di stallo. Le domande includono i nuovi ordini, la produzione, l’occupazione, le consegne di fornitori, le proprie scorte, le scorte dei clienti, i prezzi delle materie prime, portafoglio ordini, nuovi ordini di esportazione e importazioni.
Per ciascuna delle categorie, viene calcolato un indice di diffusione che viene fuori sommando la percentuale di intervistati che segnalano un aumento alla metà della percentuale di intervistati che non segnalano modifiche.
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