Indice S&P/ASX 200 (AXJO)

Indice S&P/ASX 200 (AXJO)

Indice S&P/ASX 200 (AXJO)   Indice S&P/ASX 200 (AXJO)

L’indice S&P/ASX 200 è un indice del mercato azionario per capitalizzazione ponderata (capitalization-weighted) aggiustata per il flottante. L’indice è gestito da Standard & Poor’s ed è considerato il benchmark per la performance delle azioni australiane. Si basa sui 200 maggiori titoli quotati ASX, che insieme rappresentano circa l’88% (dicembre 2020) della capitalizzazione di mercato dell’Australia.

L’ASX 200 è stato avviato il 31 marzo del 2000, con un valore a 3.133,3. In sette anni ha raggiunto la quotazione di 6.000 punti, giovedì 15 febbraio 2007. Dopo dieci anni, il 22 dicembre 2017, era ancora a 6.069. Ha superato per la prima volta il livello di 7.000 punti il ​​16 gennaio 2020.

Bloomberg, CNBC, Yahoo! Finance e Wikinvest utilizzano rispettivamente i simboli AS51, AXJO per riferirsi a questo indice.

Le società componenti dell’indice sono selezionate da un comitato formato da Standard & Poor’s (S&P) e dall’Australian Securities Exchange (ASX).

Tutte le società quotate all’Australian Securities Exchange (ASX) sono raggruppate per la capitalizzazione di mercato. I fondi negoziati in borsa (ETF) e le società d’investimento quotate (LIC) non sono prese in considerazione. I primi 200 titoli ASX, che soddisfano i requisiti minimi e i benchmark, diventano quindi idonei per l’inclusione nell’indice. I principali requisiti sono:

La capitalizzazione di mercato: Il peso di un titolo nell’indice è determinato dalla capitalizzazione di mercato aggiustata per il flottante del titolo. Sono escluse dal relativo flottante le partecipazioni strategiche superiori al 5% del totale delle azioni emesse.

Liquidità: il volume di negoziazione, in termini di valore in dollari e il numero di transazioni, deve superare almeno lo 0,025% della somma del volume di negoziazione di tutti i titoli idonei. Per garantire che nessuna singola società prenda il controllo dell’indice o ne influenzi l’andamento in forma dominante, è stato stabilito un limite massimo del 15% per valore, volume e transazioni.

Quotazione: solo i titoli quotati sulla Borsa valori australiana saranno presi in considerazione per l’inclusione in uno qualsiasi degli indici S&P/ASX.

La revisione viene eseguita ogni trimestre: marzo, giugno, settembre e dicembre. Un ulteriore esame potrà avvenire in qualsiasi momento, al verificarsi di un evento significativo (es. delisting, fusione, ecc.)

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