NY Empire State Index

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NY Empire State Index

Il NY Empire State Index è noto come Empire State Manufacturing Survey ed è uno dei principali e più importanti indicatori economici che misura lo sviluppo economico negli Stati Uniti. È nato nel 2002, pubblicato dalla Federal Reserve Bank di New York, è ampiamente seguito da professionisti e investitori per approfondimenti sullo stato e sulla direzione della produzione nell’influente regione dello stato di New York.

È un Indice giovane ma emergente, non ha ancora una serie storica di un certo numero di anni ma è molto considerato dagli operatori dei mercati finanziari, soprattutto, quando l’economia è vicina a un punto di cambiamento radicale, viene utilizzato come conferma o smentita di un quadro più ampio.

Il NY Empire State Index è lo specchio del settore manifatturiero della regione di New York. Viene calcolato utilizzando i risultati di un sondaggio tra le aziende sull’andamento degli ordini in entrata, i dati di vendita, le scorte, i prezzi, il numero dei dipendenti e le passività finanziarie. Un valore negativo indicherebbe una futura recessione economica, un valore positivo rappresenterebbe un presunto sviluppo economico.

Ai partecipanti al sondaggio viene chiesto di stimare la variazione del prezzo attraverso l’analisi e la valutazione di undici indicatori e, poi, anche per le “condizioni generali di business”.

Sfruttando le conoscenze dei dirigenti aziendali di primo piano e più rappresentativi, circa duecento, l’Empire State Index fornisce un quadro più preciso sia del presente che del futuro economico. L’indagine richiede la loro opinione sulla probabilità di cambiamento dei diversi indicatori rispetto al mese precedente. Richiede, inoltre, le loro proiezioni semestrali per tali indicatori.

I dati sono pubblicati mensilmente e hanno effetti sia sulle obbligazioni che sulle azioni. Per le prime, i timori di un’ipotetica inflazione porterebbero alla diminuzione dei prezzi e alla crescita dei rendimenti. 

Il mercato azionario è più sensibile e reattivo, soprattutto per il legame che c’è tra l’indice di New York e l’ISM nazionale. Se l’attività economica generale del settore manifatturiero sale, allora è possibile che tutta l’economia stia crescendo – il settore manifatturiero è per sua natura più legato al ciclo economico generale – e con questo i profitti delle aziende e la quotazione dei loro titoli.

Pare che non ci sia nessun particolare legame tra l’andamento dell’indice e la quotazione del dollaro.

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