Open Interest

Open Interest, come interpretarlo

Open Interest

Definisce il numero totale dei contratti aperti alla fine di una giornata di trading. Possiamo definirlo la somma di tutte le posizioni lunghe o corte, aperte nel mercato in uno specifico istante.

È tipicamente utilizzato sul mercato dei futures. Per ragioni tecniche, non può essere un indicatore sfruttabile in tempo reale, a differenza dei volumi scambiati sulle azioni.  È diverso dal valore del volume giornaliero di operazioni. Il volume può risultare differente per le operazioni di day trading, quelle che non sono registrate nel COT.

Un aumento o una diminuzione dell’open interest non fornisce informazioni circa l’andamento dei prezzi, ma indica solamente un rafforzamento o un indebolimento dell’attività di trading. Queste variazioni forniscono agli analisti l’indicazione di come sta cambiando il tipo di partecipazione sul mercato e consente loro di sfruttare l’open interest per fare un piano di trading previsionale.

Risulta ovvio che, ogni volta che viene effettuata un’operazione sul mercato dei futures, l’open interest può muoversi alzando il suo valore, diminuendolo o rimanendo invariato.

Come funziona?

Quando è in aumento, è dovuto al fatto che un compratore acquista una nuova posizione long e un venditore ne vende una allo scoperto. Entrambi aprono una nuova posizione e nasce un nuovo contratto.

L’Open interest non varia il suo valore quando abbiamo un compratore che apre una posizione long e un venditore che liquida la sua posizione long al mercato. Nel caso in cui uno entra e l’altro esce, operazione che non causa nessuna variazione al numero dei contratti, l’Open Interest rimane invariato.

Quando un compratore chiude una vecchia posizione allo scoperto e un altro venditore ne apre una nuova, anche in questo caso, non si avranno variazioni poiché un operatore esce mentre l’altro entra.

Quando due operatori liquidano entrambi una vecchia posizione l’Open Interest diminuisce, poiché diminuiscono i contratti in essere.

In breve: se entrambi gli operatori aprono una nuova posizione, long o short, l’ O.I. aumenterà; se entrambi chiudono un posizione l’ O.I. diminuirà; se un operatore apre una nuova posizione mentre l’altro liquida una sua vecchia, l’ O.I. rimane invariato.

Osservando la variazioni del valore dell’ Open Interest, l’analista è in grado di determinare la forza o la debolezza del trend in determinate condizioni. Possiamo fare alcuni esempi:

  • Se il prezzo dello strumento che stiamo tradando sale e l’O. I. sale, possiamo interpretarlo come un ingresso di long sul mercato, fornendo perciò un segnale bullish.
  • Se il prezzo  dello strumento che stiamo tradando sale e l’O. I. scende, è il caso che possiamo interpretare una chiusura di varie posizioni, identificabile anche con le prese di profitto, ma in ogni caso il denaro sta uscendo dal mercato e avremo un segnale divergente che indica incertezza sul trend.
  • Se il prezzo  dello strumento che stiamo tradando scende e l’O. I. sale, possiamo interpretarlo come nuovi ingressi short, confermando la forza del ribasso.
  • Se il prezzo  dello strumento che stiamo tradando scende, e l’O. I. scende, possiamo interpretarlo come una chiusura di varie posizioni. Il processo potrebbe essere identificabile anche con le prese di profitto, indicando il probabile esaurimento del trend bearish.
  • Una forte crescita dell’open interest durante una fase laterale del mercato preannuncia un’imminente rottura direzionale.

Si potrebbero fare tante altre considerazioni. Ognuno trova la sua operatività attraverso l’esperienza e i test sul campo. Noi ci siamo limitati a dare un indirizzo, che certamente aiuterà i traders a migliorare la propria visione su questo strumento.

Ricordiamo che l’Open Interest viene utilizzato prevalentemente sui futures. La sua divergenza con i prezzi s’interpreta come un anticipo d’inversione di tendenza.  Valori troppo elevati ci indicano,  al tempo stesso, eccesso di sentiment nella tendenza dominante, che va gestita con molta cautela.

Ogni valore, ogni riferimento, deve trovare riscontro con l’esperienza e i test. Solo così si diventa profittevoli.

Trading Bull Club

Cos’è l’Open Interest?