Pattern di continuazione
I pattern di continuazione sono quelle formazioni grafiche che ci segnalano che la tendenza in corso riprenderà il suo cammino.
Di solito, questi sono noti anche come pattern di consolidamento perché mostrano come acquirenti o venditori si concedono una sosta, più o meno, prima di spostare il mercato nella stessa direzione del trend precedente.
Considerate questi pattern di continuazione, illustrati in questa sezione, come una descrizione in termini generici, che nella maggior parte dei casi funziona, ma come ho sempre sottolineato è solo sempre ed esclusivamente una descrizione generica. Ognuna di queste figure va trattata ed approfondita bene e solo in quest’articolo non è possibile, anche perchè ci sono tantissime dinamiche da considerare.
Illustriamo diversi schemi grafici di prosecuzione: i cunei, i rettangoli e i pennoni. Tieni presente che i cunei, e anche i rettangoli, possono essere considerati pattern sia d’inversione sia di continuazione, a seconda della tendenza su cui si formano e soprattutto per la loro dimensione ed estensione temporale. Considerate che queste formazione, come tutte, sono dei messaggi per il trader, che deve saper interpretare bene. Dopo un lungo e sostenuto trend è fisiologico per il mercato andare in pausa, respirare. Il lasso temporale della pausa, con altri accorgimenti, ci farà capire se il mercato riprenderà la sua corsa o si è stancato perdendo potenza. La pura per i pattern di continuazione senz’altro deve essere breve, più ridotta per avere ampie possibilità di successo
La regola generale ci dice che per operare su questi pattern è sufficiente posizionare un ordine sopra o sotto la loro formazione (seguendo la direzione della tendenza in corso, ovviamente). Il target dovrebbe essere almeno della stessa dimensione del range di entrata, dove le due trendlines delimitano l’inizio della formazione. Questo per quanto riguarda i cunei e i rettangoli.
Per i pennoni, conosciuti come pennant, si può replicare l’altezza dell’albero.
Lo stop loss, per i patterns di continuazione, sono solitamente posizionati sopra o sotto la formazione grafico effettivo. Nelle figure avete un esempio di come posizionarli, ma anche lì, consideriamole sempre delle regole generiche, tutto funziona quando il mercato è in una normale attività, ma sappiamo tutti che il mercato è condizionato da attività extra-normali, e sono quelle operatività che adottano gli smart money. Quindi, queste regole sono da prendere con le pinze e l’operatività deve tenere conto di tutta una serie di fattori se non si vuole sbagliare. Mi direte, perchè le stai illustrando allora? Illustro ciò perchè sono le basi dell’analisi tecnica e bisogna conoscerle. Sulla base si applica la conoscenza avanzata che è tutt’altra cosa. E’ come quando stai costruendo una casa, questi sono i pilastri, ma dai pilastri non ti rendi conto dell’arredamento che ci sarà, bisogna saper abbinare tutto nel contesto generale e avere una visione della globalità dei fattori, presenti e futuri. Qualche esempio di fattori? L’uscita di una notizia fondamentale alla fine di un cuneo, un triangolo o un rettangolo; il tipo di candela sul supporto o sulla resistenza; l’analisi della combinazione di candela in quel punto; cosa ci dice l’indicatore che usiamo, etc.
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