Stanley Druckenmiller
Stanley Freeman Druckenmiller è uno dei più grandi gestori di Hedge Fund contemporanei. Nato a Pittsburgh il 14 giugno 1953, in Pennsylvania, da una famiglia di classe media, è riuscito a guadagnare in tutta la sua carriera qualcosa come 3,5 miliardi di dollari, senza l’aiuto di un patrimonio familiare consistente.
Nel 1975, a 22 anni, consegue una laurea in inglese ed economia presso il Bowdoin College (dove, per fare qualche dollaro, ha aperto uno stand di hot dog con Lawrence B. Lindsey, destinato a diventare futuro consigliere di politica economica per il presidente George W. Bush ).
In seguito, abbandona un dottorato di ricerca triennale, un programma in economia presso l’Università del Michigan, a metà del secondo semestre per accettare una posizione come analista petrolifero per la Banca Nazionale di Pittsburgh.
Stanley Druckenmiller è un investitore americano, gestore di hedge fund e filantropo che si è fatto completamente da solo. È stato il presidente della Duquesne Capital che ha fondato nel 1981. Quando Druckenmiller ha lasciato il ruolo, la società contava qualcosa come un capitale di 12 miliardi in asset. Ha chiuso il fondo nell’agosto 2010 perché non si sentiva più in grado di offrire alti rendimenti ai suoi clienti.
È conosciuto soprattutto nell’ambito del mercato azionario. La sua filosofia di trading è la strategia che premia come pochi altri il concetto di “top down”, un approccio che esula dalla mera analisi tecnica e implica lo studio dell’ambiente economico e in generale dell’asset a 360 gradi, insieme ai legami con il mondo esterno. Uno stile di trading simile a quello di George Soros: mantenere un gruppo di azioni long, un gruppo di azioni short e usare la leva finanziaria per negoziare futures e valuta.
Nel 1986 si trasferisce a Pittsburgh in occasione della nomina a capo del Fondo Dreyfus . Come parte del suo accordo, mantenne anche la gestione della sua società.
Dal 1988 al 2000, gestisce i fondi per conto di George Soros, come direttore del portafoglio principale, il Quantum Fund. Secondo quanto riferito pubblicamente, ha guadagnato 260 milioni di dollari nel 2008. Aveva la responsabilità di gestione di un valore patrimoniale pari a 22 miliardi di dollari.
Insieme a Soros sono stati gli artefici dell’abbattimento della Banca d’Inghilterra, quando hanno shortato la sterlina britannica nel 1992, facendo registrare profitti per oltre un miliardo di dollari, un evento oggi noto come il mercoledì nero.
Avevano fatto un calcolo preciso: la Banca d’Inghilterra non aveva abbastanza riserve in valuta estera con cui acquistare abbastanza sterline per sostenere la valuta e che l’innalzamento dei tassi di interesse sarebbe stato politicamente insostenibile.
Stanley Druckenmiller ha lasciato Soros nel 2000, dopo aver subito enormi perdite sulle operazioni di titoli tecnologici. Da allora, e fino al 18 agosto 2010, si è concentrato a tempo pieno sulla sua società, la Duquesne Capital Management. Secondo Bloomberg News, avrebbe annunciato la chiusura del suo hedge fund riferendo che era stato logorato dallo stress di provare a mantenere uno dei suoi migliori record di trading nel settore, gestendo un’enorme quantità di capitale.
Stanley Druckenmiller, amministrando la Duquesne Capital Management, avrebbe registrato un rendimento medio costante annuo del 30%, senza mai avere alcun anno in perdita. Nell’anno 2010 trasforma la sua società in un family office, una di quelle società che si occupano della gestione finanziaria e amministrativa del patrimonio di una o più famiglie abbienti.
Nell’anno 2009, anno prima della chiusura del fondo, Druckenmiller è stato l’uomo più generoso degli Stati Uniti, donando 705 milioni di dollari a fondazioni che supportano la ricerca medica, l’istruzione e la lotta alla povertà, incluso un dono di 100 milioni di dollari per fondare un Neuroscience Institute presso la NYU School of Medicine.
Oggi, è anche presidente del consiglio di amministrazione della Harlem Children’s Zone, un progetto poliedrico basato sulla comunità.
Druckenmiller e sua moglie sono anche i principali sponsor della passeggiata sull’AIDS di New York City. La Stanley F. Druckenmiller Hall, costruita nel 1997 al Bowdoin College, prende il nome dal nonno di Druckenmiller e fu dedicata a Bowdoin dallo stesso Druckenmiller.
Druckenmiller è repubblicano e in vista delle elezioni del 2016 ha donato dei soldi all’ex governatore dell’Ohio, non a Trump. In base ai dati pubblici sulle donazioni, ha donato oltre 100.000 dollari al Partito repubblicano pur disapprovando alcune delle politiche di Trump.
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