Swap e Rollover

Swap e Rollover

Swap e Rollover

Se portiamo le nostre operazioni overnight, cioè al giorno successivo (che inizia alle 23:00 ora italiana, quando chiude la borsa di new york (le 5pm di NY) subentra il rollover o meglio conosciuto come tasso swap.

Lo swap corrisponde alla differenziale tra i tassi di interesse tra le due valute che stiamo tradando e ci viene addebitato o accreditato per via del fatto che stiamo longando o shortando una valute.

Il calcolo è semplice: sottraiamo dal tasso della valuta che abbiamo acquistato il tasso della valuta che abbiamo venduto. Il risultato è il tasso netto annuo che verrà aggiunto (se positivo) o detratto (se negativo) al nostro bilancio.

Facciamo un esempio, immaginiamo di avere un operazione aperta sull’ Eur / Usd.

Se in Europa all’ Euro viene applicato un tasso dello 0%  e negli Stati Uniti il tasso è dell’ 1,75%, la differenza (in questo caso di 1.75%) ci viene addebitata o accreditata in base al tipo di operazione,  long o short.

Ma non è così preciso come sembra. I trader operano attraverso un  soggetto terzo, un intermediario, il broker, che fa le salsette su questi dati per ottenere un guadagno. Nella realtà,  quando lo swap sulla nostra operazione è positivo ci viene accreditato un po’ di meno, quando è negativo ci viene addebitato un po’ di più.

Ovviamente, le condizioni di Swap offerte dai broker possono variare in modo considerevole: il costo del rollover della posizione sullo stesso strumento di trading è notevolmente diverso da broker a broker. La domanda è: quanto è lontano dai tassi attuali del mercato?

Dato che la posizione è spostata al giorno successivo, ci sono Tassi overnight. Se un broker applica tassi eccessivi rispetto al mercato, il costo del rollover diventa meno favorevole per i clienti perché ogni nuovo livello aggiunge costi d’interesse più alti. Quindi, in pratica, i tassi reali Swap che vi applicano possono essere molto diversi dai tassi interbancari.

Quando scegliamo un broker dobbiamo anche stare attenti alle condizioni economiche delle operazioni di Swap, bisogna tenere della differenza tra swap per posizioni long e short.

In funzione di questi particolari molti utilizzano la strategia del Carry Trade:  prendere a prestito una valuta a un basso tasso di interesse e reinvestirla ad un tasso di interesse più elevato guadagnando sulla differenza dei tassi di interesse.

Il principio è semplice: acquistare una valuta il cui tasso di interesse è destinato a salire e vendere la valuta il cui tasso di interesse è destinato a scendere. Naturalmente questa strategia è adatta a un mercato con bassa volatilità.

Chi applica la strategia non è esente dalle variazioni di prezzo tra le valute. Si può investire in una valuta per il suo tasso di interesse elevato, ma se il prezzo della valuta scende e si chiude la posizione, la perdita sulla transazione può superare i profitti guadagnati sulla differenza dei tassi di interesse.

Ecco perché il carry trade è particolarmente adatto a un mercato neutro o laterale, il movimento di prezzo rimarrebbe invariato per un determinato periodo di tempo e presenterebbe la sua convenienza a tale operazione

Se volete controllare lo swap di goni singolo cambio sulla vostra piattaforma metatrader dovete andare in Simboli, scegliere il mercato e cliccare con il tasto destro del mouse sullo strumento.

Cliccate su proprietà e apparirà una tabella con le specifiche del contratto. Andate verso il basso e troverete le voci: swap posizioni lunghe e swap posizioni corte.

Come vedete c’è molta differenza, e ci si aspetterebbe almeno un dato pari, -9.7574 +9.7574  o  -4.1405 +4.1405, ma non è così. I broker, lecitamente, sfruttano questa possibilità, forse anche spinti dalle condizioni che i fornitori di liquidità applicano loro, e ci girano questo tipo di differenza per ottenerne un profitto.

Nel caso preso in esempio, il broker intascherà la differenza di 5.6169 sul totale giro di capitali nell’ Eur/Usd.

Ovviamente nel caso di operatività intraday non scatterà nessuno swap.

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