Criptovalute e investimenti in moneta
La moneta è tutto quello che viene utilizzato come strumento di pagamento. È indispensabile perché misura il valore, è un mezzo di scambio, può essere accumulata agevolmente come fondo di valore.
Quindi possiamo riassumere che la funzione “principale” della moneta è quella di un agevole strumento di pagamento.
Nel corso della storia, molte cose sono state usate come valuta. Il bestiame era una delle prime forme di denaro; e aveva molto senso dato che una mucca da latte è essenzialmente un bene che paga ogni giorno i suoi dividendi.
Ma, purtroppo, le mucche non sono facili da commerciare, o da dividere. Ecco la necessità dell’uomo di andare avanti e inventarsi qualcosa che funzionasse meglio.
L’evoluzione continuò, come fermarsi? Il mondo ha imparò a estrarre i metalli dal terreno, e quelli divennero la base per i sistemi monetari.
Nell’antica Cina, la dinastia Zhou utilizzava le vanghe in metallo come moneta, quelle per il giardinaggio. Altre società si basavano su monete di rame, argento, piombo e oro.
La tradizione vuole che la moneta sia stata coniata per la prima volta da Creso, re di Lidia, nel VII secolo a.C. Nel secolo successivo l’uso di coniare monete si è diffuso nell’Impero Persiano e nelle città greche. Quindi, attraverso i Greci, l’uso della moneta è stato introdotto nel Mediterraneo Occidentale. Infine al tempo di Alessandro Magno si è diffuso anche in India.
I metalli, come valuta, hanno funzionato bene per migliaia di anni. Sono utili, facilmente trasferibili e divisibili e offrono la possibilità di aumentare il valore.
Alla fine, molti banchieri si resero conto che potevano usare le banconote per rappresentare quei metalli. Le banconote erano molto più facili da trasferire rispetto ai metalli e soprattutto nello spendere.
L’uso di monete metalliche comportava notevoli problemi di sicurezza nel trasferimento di grandi somme di denaro, sia per il rischio di furti sia per quello di perdite. Una nave era soggetta sempre a rappresaglie di pirateria. Era quindi opportuno usare strumenti di pagamento differenti, di tipo cartaceo, che trasformavano la moneta metallica in banconota o, addirittura in ordine di pagamento.
I primi ad emettere moneta cartacea furono i Cinesi durante il Medioevo. Nel Trecento, i banchieri italiani e fiamminghi, a fronte dei depositi in oro effettuati presso le banche stesse, cominciarono ad emettere titoli rappresentativi del credito in oro nei loro confronti, attribuendo al depositante – possessore del titolo il potere di scambiare queste cosiddette “lettere di cambio” presso un altro banchiere collegato col primo da legami d’affari, evitando così le spese e i rischi connessi al trasporto della moneta metallica, oppure il potere di utilizzare direttamente le monete cartacee come strumenti di pagamento, a condizione che vi era la fiducia del venditore nei confronti della solvibilità del banchiere emittente, e la verificabilità della veridicità del titolo stesso.
Nel corso della storia abbiamo assistito la possibilità di emettere moneta in funzione all’oro posseduto in riserva.
Per farla breve però, nel 1971, Richard Nixon mise fine alla possibilità di scambiare dollari con l’oro, e il resto del mondo ne seguì presto il suo esempio.
Le autorità monetarie possono quindi emettere moneta nella quantità desiderata e non più in base alla quantità di oro o di altri metalli preziosi presenti nei propri forzieri.
Il valore della cartamoneta, dal “colpo di mano di Nixon”, non è stata la stessa. L’operazione Nixon permette ai governi di pagare le proprio fatture con la carta stampata non più supportata dalle riserve di oro, e quindi stampate ogni qualvolta si volta a proprio piacimento e senza limiti. O perlomeno i limiti ci sono ma noi non possiamo mai verificarlo. Un po’ caotico direi…
Adesso andiamo alle criptovalute, monete di scambio che cercano di affermarsi a data odierna. Tutti sono scettici e non capisco il perché? Forse perché i contemporanei non riescono mai a percepire il vero cambiamento e a cavalcarlo.
Tra le criptovalute odierne abbiamo il Bitcoin. È stato creato nel 2009 e da allora si sta diffondendo molto rapidamente. In soli sette anni, il prezzo di un bitcoin è passato da $ 0,05 a $ 3,400.
Perché? Vi chiederete. Semplicemente perché le persone vogliono possedere bitcoin grazie alle sue interessanti caratteristiche. Quali sono le caratteristiche di questa criptovaluta?
- Primo, ogni bitcoin è divisibile in 100.000.000 di pezzi. Questo lo rende un’ottima forma di denaro ed è una delle ragioni per cui è così prezioso.
- Secondo, il bitcoin è facile da trasferire. Puoi inviare $ 100 con la stessa facilità con cui puoi $ 100 milioni. Non ci sono intermediari. I trasferimenti sono condotti direttamente da una parte all’altra. Puoi archiviare $ 1 milione in bitcoin in un’unità Pen flash drive e tenerla in tasca, o persino su un pezzo di carta.
- Terzo, il bitcoin è liquido, il che significa che puoi cambiarne somme ingenti in denaro o altri beni, in tutto il mondo.
Un altro importante motivo per cui bitcoin ha un valore così alto è perché ha quantità limitate. Ci saranno solo 21 milioni di bitcoin nel mondo, e non di più.
È una criptovaluta sicura e testato nel tempo. Hanno cercato di hackerare e interrompere la rete bitcoin sin dal suo inizio. Tutti hanno fallito.
Per completare il tutto, il bitcoin è decentralizzato. La rete funziona su centinaia di migliaia di computer in tutto il mondo. Ciò significa che sarebbe estremamente difficile chiuderlo o bloccarlo. Inoltre, non è vulnerabile ai capricci di manipolazione di banchieri e di governi.
Le criptovalute con queste caratteristiche sono una moneta eccellente. Le criptovalute sono:
- Trasferibili
- Divisibili
- Sempre più preziose
- A quantità limitate
- Sicure
- Decentrate
Bisogna averne enorme consapevolezza. Uno degli ultimi segnale che le criptovalute sono anche un investimento in moneta è anche il numero di persone che credono in essa. E direi che questo numero cresce rapidamente ogni giorno.
Sicuramente molti sono scettici rispetto a questo mercato, ma ricordo che molto meno dell’1% della popolazione mondiale possiede una delle criptovalute.
Sicuramente il prezzo continuerà a salire e a scendere, a volte sarà instabile, ma è tutto normale.
Il segreto del successo del bitcoin è questo: una crescita organica virale. In altre parole, si diffonde naturalmente da persona a persona, “infettando” i nuovi utenti a un ritmo esponenziale.
Le criptovalute sono qualcosa di diverso da qualsiasi altra cosa il mondo abbia mai visto prima. Continuerà in ogni caso a sfidare le aspettative. Quindi, se ti trovi un po’ fuori dal recinto, mentre magari il prezzo continua a salire, perché non cominci a guardarti attorno?
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