Cristian Lacagnina punto di riferimento a Londra dell’associazione Trading Bull Club ed Elementi Design

Cristian Lacagnina punto di riferimento a Londra dell'associazione Trading Bull Club ed Elementi Design

Cristian Lacagnina punto di riferimento a Londra dell’associazione Trading Bull Club ed Elementi Design.

L’associazione Trading Bull Club ed Elementi Design si espande: il Consiglio direttivo nomina Cristian Lacagnina, 20 anni, punto di riferimento a Londra per le attività associative.

Cristian Lacagnina si trova a Londra da circa due anni, uno dei tanti ragazzi che ha sfidato se stesso per l’amore per il sapere e per la ricerca di opportunità, adattandosi a un Paese straniero. Appassionato di finanza, strategie d’investimento e criptovalute, ha trovato a Londra un ambiente favorevole per confrontarsi su temi che molto spesso nel proprio territorio mancano o sono considerati troppo lontani.

“Sono in contatto con l’associazione Trading Bull Club Ed Elementi Design da circa un anno e mezzo”,  dichiara Cristian. “Trovo che il team dirigente abbia creato un ambiente dinamico, innovativo e con il pensiero veloce, capace di adattarsi e competere con qualsiasi struttura di una città più evoluta. Il solo fatto che nel nostro territorio ci sia una realtà di questo tipo, è veramente qualcosa di straordinario, da valorizzare e sostenere”.

L’associazione Trading Bull Club ed Elementi Design studia le dinamiche dei mercati finanziari, gli indici in particolare, implementando strategie d’ingresso profittevoli. Negli ultimi tempi si è distinta per la progettazione di algoritmi automatici, uno di questi, Ottaviano, in dieci anni di test non è mai sceso sotto il 20% di profitto. L’undicesimo anno, il 2021, ha mantenuto lo standard ed è già superiore al 20%.

“È un profondo segno di trasformazione culturale” continua Cristian,”in cui, finalmente qualcuno è capace di affacciarsi al territorio con delle attività innovative, che piacciono e parlano ai giovani più da vicino. Sono veramente orgoglioso di rappresentare un’associazione che parte dal mio territorio e arriva a Londra. Ci sarà un vero confronto di studi, in termini di interculturalità, con i ragazzi inglesi, certamente più evoluti e che vivono più da vicino queste realtà. Questa volta, però, non sarà la Sicilia a subire le loro proposte, saremmo noi a cercare di affermare le nostre in territorio londinese. Un confronto alla pari con il sostegno dell’associazione. È bello per questo”.

“Sono ragazzi che vogliono farsi strada” dichiara il presidente dell’associazione Adriano Nicosia, “che emergono e che emergeranno perché in molti casi credono più dei coetanei nell’istruzione e nella formazione professionale come veicolo di mobilità sociale. Cristian è uno di questi, ha imparato a contare su se stesso e non ha paura di misurarsi con un ambiente, in termini di strategie, operatività finanziaria e progettazione algoritmi, più avanzato del nostro. Ma non è questo il punto, è una sfida a portare avanti qualcosa di gratificante, la voglia di mettersi alla prova in un mondo più ampio, in cui si sia meno inchiodati alle origini, alle aspettative familiari, alle opportunità della porta accanto. È questo che dovremmo insegnare ai nostri ragazzi e sostenerli”.