La psicologia nel trading

La psicologia nel trading

La psicologia nel trading serve a sottolineare che TU sei il fattore più importante per il tuo successo! Qualunque cosa tu faccia…

Il successo nel trading dipende dalla quantità e dalla qualità di lavoro che metti a disposizione per capire e comprendere te stesso. Prendere coscienza dei propri demoni (paura, operazioni ripetitive sbagliate, convinzioni e credenze etc etc…), cercare di dominarli e se possibile demolirli.

Prima d’intraprendere l’attività di trading, o per chi l’avesse già intrapresa, è necessario fare un’autoanalisi e cercare di capire ciò che si è, analizzare quali sono le nostre convinzioni e le nostre credenze nei confronti del trading e cercare di mettersi nella strada giusta, senza sbagliare direzione.

Se io vi dico:

  • Il mercato è un luogo pericoloso per investire. Qualcuno mi dirà: hai ragione.
  • Il mercato è un luogo sicuro per investire. Qualcuno mi dirà: hai ragione.
  • Wall Street controlla i mercati ed è difficile per il piccolo trader. Qualcuno mi dirà: hai ragione.
  • E’ possibile fare soldi sui mercati, facilmente. Qualcuno mi dirà: hai ragione.
  • E’ difficile fare soldi sui mercati. Qualcuno mi dirà: hai ragione.
  • È necessario conoscere un sacco di informazioni prima di poter operare con profitto. Qualcuno mi dirà: hai ragione.
  • Per fare trading e avere profitti bisogna disporre almeno di 100 mila euro. Qualcuno mi dirà: hai ragione.
  • Per fare trading con profitto sono necessari 5 mila euro. Qualcuno mi dirà: hai ragione.

Cosa significa questo? Chi è nel giusto o chi pensa sbagliato? Nessuno, tutto è relativo e non c’è nulla di assoluto. Cambiano i pensieri e ognuno ha il proprio punto di vista. Non è importante. Ciò che devi capire è che le tue convinzioni, nella vita e sui mercati, dirigeranno i tuoi pensieri e le tue future azioni.

Le credenze sono giudizi e determinano il modo in cui percepiamo la realtà e le relazioni nella realtà. Quello che ti aspetti (ad esempio: la tua realtà) dipende molto dalle tue convinzioni e sono in gran parte depositate nel tuo inconscio. Una delle credenze che risulta più produttiva per un buon trading è la convinzione che siamo, noi e solo noi, totalmente responsabili dei nostri risultati e siamo il trader che meritiamo di essere.

Nessun altro potrà essere il responsabile dei tuoi fallimenti, tu, solo tu ed esclusivamente tu. Quando si adotta questa convinzione, allora si potrà imparare dai propri errori. Moltissimi trader tendono a dare la colpa a qualcun altro (il broker, il coniuge, la fidanzata che ti ha telefonato al momento sbagliato, la persona che ti sta dando suggerimenti, la linea etc etc…) o anche al mercato, e quindi, non si rendono conto che tenderanno a ripetere gli stessi errori più e più volte.

Quando i trader  “avvertono i loro problemi” e si assumono la responsabilità per i risultati ottenuti, scoprono che i loro successi o fallimenti provengono da una sorta di stato mentale. Se si prendono il tempo per annotare le loro credenze (su se stessi, sui mercati, sul denaro, ecc), allora potranno stabilire una migliore idea di quello che vogliono dal trading, come vorranno farlo, e potranno anche vedere i difetti del loro pensiero molto più facilmente. E’ importante sapere che le credenze sbagliate ostacolano il vostro progresso.

La paura è un grande demone da controllare e sconfiggere, un grande svantaggio, così come lo è la totale sicurezza o l’impazienza. Devi riuscire a comprendere che tu sei il creatore di te stesso e dei tuoi risultati.

Allo stato mentale segue la strategia mentale, che sarebbe la sequenza perfetta del vostro pensiero, in totale sintonia e sincronizzazione. Faccio un esempio ponendo il caso della strategia più efficace per la fase di esecuzione di un’entrata al mercato.  Cosa farò?

  • 1) vedere il segnale;
  • 2) avvertire dentro di noi stessi che questo è il segnale e che siamo decisi a prenderlo;
  • 3) sentirsi bene su di esso, a proprio agio;
  • 4) agire.

Se farai qualsiasi altra cosa, probabilmente non sarai in grado di agire o sarai molto lento e sbaglierai.

Le caratteristiche psicologiche chiave dei migliori trader sono:

  1. L’assunzione di responsabilità personale.
  2. Impegno.
  3. La costruzione del loro “profilo” psicologico
  4. Lavorare sui “demoni” personali (per evitare l’autosabotaggio).

Ho visto diversi traders che perdevano costantemente il loro capitale, nonostante siano bravissimi nella tecnica, conoscendone alla perfezione anche i particolari, ma carenti perché non hanno mai irrobustito il loro profilo psicologico e soprattutto non inclini ad ammettere i loro sbagli.

Una certa espressione mi causa un potente brivido, ogni volta che la sento: il mercato si deve adeguare alla tecnica. Come fa il mercato ad adeguarsi alla tua tecnica? Su qualche milione di traders, che operano nel mondo, chi pensate che il mercato favorisca per prima? È un’utopia, una grande utopia! Il mercato ha sempre ragione e va dove deve andare. Il mercato devi capirlo, devi imparare a danzare con lui e su di esso devi implementare la tua tecnica, se vuoi avere profitto naturalmente. Il mercato ti paga se hai ragione, prende i tuoi soldi se hai torto.

Trading Bull Club

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