Binance Coin

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Binance Coin

Binance è un’azienda cinese, nata prima a Shanghai e poi trasferitasi a Hong Kong. Il suo fondatore, Changpeng Zhao, è l’ex CTO di OKCoin, un altro importante exchange cinese. La società Beiji Technology possiede e gestisce Binance. È attualmente il più grande exchange di criptovalute al mondo, con oltre 7 miliardi di dollari di attività di gestione giornaliera.

Per finanziare la creazione della piattaforma, Zhao e il suo team hanno ideato un token e una raccolta fondi tramite l’emissione di un Initial Coin Offering. L’offerta è durata circa un mese, riuscendo a  raccogliere la rispettabile cifra di 15 milioni di dollari.

A quel punto, i fondi erano sufficienti per pagare l’avvio dell’attività per l’assunzione di nuovi sviluppatori, la campagna marketing e il rafforzamento della sicurezza dei server.

Binance ha emesso il proprio token chiamato Binance Coin; BNB è il suo simbolo. La moneta è nata sulla blockchain di Ethereum e segue lo standard di un token ERC20. È stato creato per una fornitura totale di 200 milioni di pezzi.

Il suo prezzo di emissione è stato di 0.150000 centesimi di dollaro, l’otto luglio del 2017, e oggi ha un attivo circolante di 143 milioni circa.

Il white paper di Binance prevede di utilizzare il 20% degli utili di ogni trimestre per riacquistare e bruciare BNB, fino a quando il 50% della fornitura totale viene distrutta, e cioè 100 milioni. Il token BNB non ha servizi allargati che possa servire come strumento di pagamento, diciamo che al momento è  essenzialmente il motore che alimenta tutto l’ecosistema Binance.

BNB può essere utilizzato per pagare le transazioni sulla borsa Binance, anche con uno sconto. Durante il primo anno con BNB , gli utenti ottengono uno sconto del 50% sulle transazioni, uno sconto del 25% il secondo anno, uno sconto del 12,5% il terzo anno, uno sconto del 6,75% il quarto anno.

La commissione sulla piattaforma è lo scopo principale del token BNB, ma può essere anche utilizzato per investire in determinate ICO che partecipano al programma Launchpad di Binance. Una volta che l’offerta ICO sarà terminata, i nuovi token costituiti verranno automaticamente listati su Binance.

Binance promuove l’adozione del token BNB attraverso lo sconto sulle commissioni, nella speranza di fidelizzare i clienti sulla piattaforma. Il pagamento delle fees ridotte è sicuramente un ottimo incentivo, questa misura gli ha permesso di diventare l’exchange di cripto più grande al mondo.

Al momento non ci sono altri utilizzi del token, ma certamente Binance e il suo Ceo implementeranno più utilizzi, in diversi ambiti, se davvero vorranno garantire un sano sviluppo. Intanto, il loro Launchpad ICO è uno dei primi esempi che utilizza la criptovaluta BNB, probabilmente nel prossimo futuro ce ne saranno molti di più.

Vediamo qualcosa di più tecnico, il grafico della vita di Binance Coin.

L’andamento dei prezzi di Binance Coin non si discosta tanto da tutte le altre criptovalute durante lo steso periodo, che va dalla fine dell’anno 2017 alla fine dell’anno 2018.

Il prezzo è balzato a un momentaneo 26 dollari per token, agli inizi del 2018. Per intenderci, una persona che aveva investito 1.000 dollari al prezzo di emissione, si è ritrovato con un capitale di 173.000 dollari,  circa, dopo solo qualche mese.

Il prezzo ha ritracciato in zona 8 dollari fino al mese di marzo, per poi risalire a 17 dollari a giugno. Oggi, alla fine del 2018, inizi 2019, momento in cui stiamo scrivendo, il token si trova fissato a un prezzo di 6.22 dollari.

Sarebbe stato un buon investimento anche alla data odierna. Chi ha comprato 1.000 dollari al prezzo di emissione, oggi avrebbe un valore di 42.000 dollari circa.

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