George Soros

George Soros

George Soros

George Soros è nato Gyorgy Schwartz a Budapest, in Ungheria, il 12 agosto 1930. Per evitare la persecuzione anti-semita, suo padre cambiò il loro cognome in Soros nel 1936. Si è laureato a Londra nel 1952. Nel settembre 1956 parte per New York dove prende servizio presso la società di brokeraggio FM Mayer di Wall Street.

Nel 1973 George Soros ha creato un proprio hedge fund con 12 milioni di dollari che riesce ad avere dagli investitori.

È uno dei personaggi tra i più controversi di questa epoca, ingiustamente disprezzato da una certa parte politica. Soros è diventato molto notorio quando, all’inizio degli anni Novanta, è riuscito a guadagnare 10 miliardi di dollari in una sola e singola operazione di speculazione valutaria. In un giorno solo, durante quel periodo, è riuscito a guadagnare 1 miliardo di dollari.

È per questa sua impresa che è stato ingiustamente giudicato. Gli sono state imputate le difficoltà delle banche inglesi negli anni ’90, come se fosse un demone distruttore. Non era proprio così, anche perché la stragrande maggioranza delle persone non era, e non lo è ora, tanto informata sul mondo finanziario, e quindi crede per assoluto a tutte le notizie che i media lasciano andare artatamente anche su pressioni dei governi.

In realtà, Soros, oltre a essere un grande speculatore, ha donato circa 8 miliardi di dollari per progetti che promuovono i diritti umani, la sanità pubblica e l’istruzione. Ma naturalmente di questo non si parla, perché un uomo della finanza deve sempre apparire un mostro.

Le sue fondazioni finanziano una serie di iniziative nel mondo, “per promuovere la giustizia, l’istruzione, la salute pubblica, lo sviluppo del business e i media indipendenti”.  Soros  ha aiutato e finanziato regioni colpite da calamità naturali, istituendo programmi doposcuola a New York City; ha finanziato iniziative per le arti; ha dato assistenza finanziaria al sistema universitario russo; ha riempito di risorse le ricerche per combattere malattie e la “fuga dei cervelli” nell’Europa orientale.

Soros viene ricordato come l’uomo che ha distrutto la Banca d’Inghilterra nel 1992, nel cosiddetto Mercoledì nero, il 16 settembre di quell’anno. Ha convinto il suo investitore a vendere allo scoperto 10 miliardi di sterline mentre la banca inglese era riluttante nell’incrementare i tassi di interesse verso i livelli degli altri paesi del Sistema Monetario Europeo. La conclusione fu che la BoE decise di uscire dallo SME e di svalutare la sterlina. George Soros s’incamerò la bellezza di 1,1 miliardi di dollari, regalandosi la celebrità e il titolo di trader più ricco del mondo.

È un trader che preferisce investire quando ha a disposizione un’elevata leva finanziaria, operando dunque al massimo rischio. Ai suoi investitori comunica sempre che non bisogna concentrarsi sulla quantità, ma sulla quantità del denaro prodotto o perso. Questo pensiero racchiude molto del suo stile di operatività, e di certo i suoi investitori non avranno paura ad affidargli enormi somme di denaro.

George Soros continua ad operare in maniera attiva sui mercati finanziari e certamente si può dire che sia uno dei trader forex più famosi in assoluto. A 85 anni è stato considerato la 21° persona più ricca del mondo, con un patrimonio netto stimato di $ 26 miliardi.